Scommesse Ippiche Online

In alcune parti del mondo più che in altre, l’accostamento tra la parola “ippica” e “scommessa” è quasi naturale, tanto è comune puntare su questa disciplina sportiva, per questo motivo non potevamo esimerci dall’affrontare questo argomento.

Così come abbiamo fatto in altre sezioni del sito per la pallacanestro, il calcio e la formula 1, anche in questo caso cercheremo di darvi un’infarinatura generale su questo mondo e sulle scommesse ad esso legate.

In questo caso però ci rendiamo conto che la sfida è decisamente ardua, data la complessità di questo mondo e la sua grandezza.

Per questo motivo cominceremo proprio dalle basi, offrendo una sorta di guida che possa essere d’aiuto sia per chi è già avvezzo a questo mondo e sia per i più profani di esso.

Partiremo con le nozioni da sapere per poterci muovere tra le varie corse fino ad arrivare ai tipi di scommessa che è possibile effettuare, in quanto (più che in altri sport) nelle corse di cavalli c’è un vero e proprio vocabolario da fare nostro prima di partire.

Cosa conoscere delle corse?

Prima ancora di parlare dei termini tecnici relativi alle scommesse sportive, è bene fare un passo indietro e parlare proprio di tutte quelle definizioni che sono diventate parte fondante di questo mondo.

Questo perché non sapere alcuni termini, come ad esempio sapere la differenza tra cavalli a sangue caldo e sangue freddo, cosa sia un hudler e uno stayer e molto altro, vengono usati di frequente e possono cambiare radicalmente il tipo di scommessa che andrai a piazzare.

Le andature dei cavalli

Cominciamo dalla parte più generale: i tipi di corsa. Infatti, a differenza di una partita di calcio che in genere si svolgerà sempre secondo le stesse regole, nelle corse di cavalli si parla di diverse specialità e tipologie di gara.

In genere è possibile suddividere queste competizioni in tre grandi gruppi che contengono a loro volta le varie tipologie di gare: il trotto, il trotto montato e il galoppo.

Cosa cambia tra queste definizioni? Fondamentalmente due aspetti: nel trotto il fantino può trovarsi non sopra il cavallo ma dietro di esso, facendosi trainare sopra una specie di “biga” (definita sulky), ma non è detto.

Ci sono infatti gare di trotto in cui il fantino monta direttamente il cavallo (e in questo caso si parla appunto di trotto montato), ma anche in questo caso è la velocità e il tipo di “camminata” a caratterizzare la gara.

Infatti il “trotto” è un tipo di andatura intermedia che si trova tra il passo (l’andatura più lenta del cavallo) e il galoppo (quella più veloce) che viene caratterizzata dal movimento delle gambe dell’animale, le quali si muovono in modo “asincrono”, ovvero la destra anteriore assieme alla sinistra posteriore e viceversa.

È importante conoscere questo aspetto perché una delle tipologie di corse consiste proprio in questa andatura, anche se in genere sono molto più conosciute quelle a “galoppo”.

Spiegare questo tipo di andatura può rivelarsi molto più complicato, in quanto esistono diverse varietà di esso, l’importante è riconoscerlo come tale: si parla di fatto della “corsa”, in quanto il galoppo prevede una velocità maggiore sulla pista rispetto al trotto, la quale può andare dai 10 Km/h di quest’ultimo fino ai 70 del galoppo.

Una volta comprese le varie andature del cavallo, è bene cominciare a conoscere proprio questo animale, in quanto questo ci permette di capire “l’atleta” su cui andremo a scommettere e le prestazioni che ci possiamo aspettare da esso.

I tipi di cavalli

Prima di andare avanti nella nostra spiegazione, vogliamo ancora una volta ribadire che questo articolo ha come scopo quello di darti un’infarinatura del mondo delle scommesse ippiche. Esso è infatti talmente vasto e complesso che sarebbe offensivo pensare di esaurirlo in poche parole.

Detto questo cominciamo da una delle classificazioni più comuni: cavalli a sangue caldo e cavalli a sangue freddo.

Sebbene questa sia una distinzione che interessa maggiormente gli allevatori, in quanto determina l’approccio che è consigliabile avere con un cavallo, sapere il comportamento naturale di un animale ci permette anche di prevedere (in linea generica) cosa potrebbe accadere sulla pista.

E, di solito, più conosciamo di una determinata disciplina, maggiore sarà la nostra efficacia durante le scommesse.

Cercando di semplificare il più possibile questa distinzione, i cavalli a sangue caldo sono gli arabi e i purosangue i quali sono caratterizzati da una psicologia più “brillante” e da una certa audacia, il che li rende particolarmente attivi ma anche suscettibili a sensibilizzazioni esterne, per questo motivo ci vuole molto tempo per rassicurarli e tranquillizzarli.

Essendo quindi animali più propensi a spaventarsi, questo è un aspetto naturalmente da tenere in conto.

Dall’altra parte troviamo, appunto, i cavalli a sangue freddo che sono quelli di origine europea e che godono di un passato dedicato al lavoro, che li ha adattati in animali docili e mansueti, meno energici rispetto alla controparte araba ma anche meno impressionabili.

Questa in genere è la divisione che viene fatta, oltre a vari altri termini che troverai nel corso delle tue scommesse.

Vediamo insieme alcuni di questi:

  • Castrato – come possiamo aspettarci dal nome stesso, questo animale è stato appunto castrato, il che solitamente permette di ottenere dei cavalli più tranquilli e docili a causa della rimozione di un particolare tipo di ormoni.
  • Hudler – un cavallo particolarmente versato nella corsa a ostacoli.
  • Outsider – il cavallo le cui probabilità di vincita vengono considerate minori, spesso a causa delle quote che si trovano su di esso. Molto simile di fatto al termine “Dark horse”, diventato nel tempo comune, che va a indicare un cavallo su cui è difficile fare un pronostico e che difficilmente riuscirà a piazzarsi bene in una competizione.
  • Stayer – potrebbe essere considerato talvolta l’opposto dell’hudler, si parla di un cavallo predisposto per tracciati particolarmente lunghi.
  • Puledro – cavallo maschio dai 2 ai 4 anni, prima di diventare uno stallone.

Tipi di corse

Quelli che abbiamo visto fino a questo momento sono solo alcuni dei termini che è consigliabile conoscere per muoversi con maggiore sicurezza all’interno delle scommesse ippiche, ma naturalmente ce ne sono molti altri che è possibile trovare nei portali dedicati.

Prima di passare alle vere e proprie scommesse e quote, facciamo un’ultima distinzione su un argomento che abbiamo appena accennato in precedenza: gli ostacoli.

È bene ricordare che esistono diversi tipi di ostacoli nelle corse per cavalli, che vanno da quelli naturali come nel caso del Cross-country fino alle conformazioni artificiali come nel caso delle siepi (la cui altezza è in genere di 1,1 metri).

Esistono poi varietà più alte e impegnative come lo Steeple-Chase che è caratterizzato anche da altri ostacoli.

Questa diversità permette di mettere alla prova diverse caratteristiche di cavallo e fantino, come la resistenza e la velocità.

Le scommesse

Passiamo quindi a parlare dell’argomento che ci interessa maggiormente: le scommesse. Come funzionano e dove si trovano?

Iniziamo con il dire che non tutti i portali dedicati alle scommesse sportive tendono a offrire una sezione dedicata all’ippica e anche chi lo fa non segue sempre le stesse regole.

Per questo motivo potrebbe risultare difficile trovare la suddetta sezione in un primo momento: a volte si trova tra i vari sport, altre volte ha una sua parte del portale dedicata.

Detto questo, che tipo di scommesse si possono trovare nell’ippica?

Iniziamo da quella più basilare: il vincente. In questo caso andremmo a scommettere semplicemente su quale duo di cavallo-fantino andrà a ottenere il primo posto nella gara. Fai caso che quando arriverai a scommettere verrà riportato non solo il nome del cavallo, ma anche quello del fantino e il suo peso.

Un buon scommettitore tiene di conto di tutti questi aspetti, in quanto possono giocare un ruolo fondamentale all’interno della gara (compreso il peso, il quale può voler dire secondi preziosi rispetto ai rivali).

Un secondo tipo di scommessa molto apprezzato e diffuso (anche grazie alla grande varietà che porta con sé) è l’Accoppiata, la quale permette di scommettere sul piazzamento di due cavalli (solo nel caso in cui in gara si trovino almeno 4 cavalli e fino a un massimo di sei, in genere).

L’accoppiata si presenta in diverse forme, la più comune è l’Accoppiata P1 (la quale può essere in ordine o in disordine, quest’ultimo nel caso i cavalli alla griglia di partenza siano maggiori di sei): questo tipo di scommessa permette di piazzare una preferenza su due caselle, mentre nel caso di vincitore si poteva ovviamente selezionare solo una di esse.

In questo caso andremmo a cliccare su quello che si piazzerà primo e sull’altro che andrà a occupare l’altra posizione (si scommette sempre sulle prime due posizioni).

Una variazione molto usata di questo tipo di scommessa è il Trio e anche questa si presenta in diverse sfumature.

In genere il trio permette di scommettere su tre cavalli diversi, andando a pronosticare quale andrà a occupare la prima posizione, quale la seconda e infine la terza.

Questo tipo di scommessa è talmente utilizzata che è facile che per una singola gara se ne trovino diverse varietà, nella forma di P1, P2, G1, G2, T3 ecc.